Perini Navi Artexplorer: l’arte itinerante

Credits immagini @Axel de Beaufort

 

Art Explorer è il primo catamarano firmato Perini Navi, e il primo varato sotto l’egida di The Italian Sea Group. Un progetto all’avanguardia che per due anni navigherà in giro per il mondo con lo scopo di trasmettere esperienze artistiche e consapevolezza ambientale.

Presentato al Monaco Yacht Show 2023, “Art Explorer” è un imponente catamarano di 46,5 metri di lunghezza per 17,30 di larghezza, il primo multiscafo nato sotto l’insegna di Perini Navi e fortemente voluto dal management di The Italian Sea Group, il gruppo che fa capo – oltre che allo storico cantiere viareggino – ai brand Admiral, Tecnomar, Picchiotti e NCA Refit.

Primo e unico nel suo genere, il catamarano a vela più grande al mondo rispecchia appieno i valori e la volontà del fondatore e CEO del Gruppo, Giovanni Costantino, di voler proporre yacht dalle ineguagliabili caratteristiche estetiche, qualitative e funzionali.

Valori che accomunano Giovanni Costantino a Frédéric Jousset, il presidente e fondatore della Art Explora, fondazione nata con lo scopo di divulgare l’arte nel mondo, che proprio nel CEO di The Italian Sea Group ha trovato il partner ideale per la realizzazione del progetto di museo itinerante chiamato appunto “Art Explorer”.

 

Per la progettazione di questo museo itinerante, che avrà il compito di trasmettere i valori della fondazione in giro per il mondo in un viaggio a tappe della durata di due anni, Costantino e Jousset si sono rivolti a menti creative con una visione lontana dagli schemi tradizionali dello yacht design: Axel de Beaufort e Guillaume Verdier.

Il primo, in particolare, è stato scelto per la sua visione artistica combinata con la tecnicità del suo percorso formativo, qualità che gli hanno permesso di ottenere numerosi premi e di diventare uno dei designer di punta di Hermès. Il secondo, invece, perché vanta un importante palmarès come progettista di monoscafi e multiscafi vittoriosi nelle più competitive regate internazionali, come il Trimarano Multi 70 “Maserati” condotto da Giovanni Soldini e l’AC 75 del Team Emirates New Zealand che nel 2021 ha vinto la 36esima edizione dell’America’s Cup.

“Sono davvero emozionato di aver fatto parte di questo straordinario progetto, il più grande catamarano a vela del mondo”, ha detto Axel de Beaufort. “Quando il signor Jousset e la sua fondazione, Art Explora, si sono rivolti a noi con la visione di questo incredibile yacht, sono rimasto immediatamente affascinato dalle possibilità che rappresentava. L’’Art Explorer’ è una vera e propria opera di ingegneria e di design, una barca che si spinge oltre i limiti del possibile nell’architettura navale e nel design degli interni. La grandezza di questo catamarano ha comportato esigenze uniche, ma è stata una bella opportunità che abbiamo accettato con entusiasmo”.

“Il design del catamarano si è ispirato alle mie esperienze in offshore”, ha proseguito l’architetto e designer francese. “Lavorando a stretto contatto con il mio caro amico e rinomato architetto navale Guillaume Verdier, abbiamo realizzato una barca che coniuga perfettamente performance e funzionalità. Il design degli interni dell’’Art Explorer’ trasmette un’eleganza e una raffinatezza senza tempo, riflettendo l’essenza dello chic.

Ogni dettaglio è stato curato con massima attenzione per creare uno spazio lussuoso e accogliente che si integra perfettamente con la grandezza dello yacht. Sono estremamente orgoglioso di aver preso parte a questa avventura e non vedo l’ora di ammirare l’’Art Explorer’ mentre intraprende il suo straordinario viaggio, portando l’arte, la cultura e la bellezza del mare nel mondo. È una testimonianza di ciò che è possibile quando visione, esperienza e passione si uniscono, e sono entusiasta di vedere l’impatto che avrà sul mondo della vela e non solo”.

Caratterizzato da grandi volumi, “Art Explorer” ha un flying bridge adibito ad area per esposizioni virtuali, workshop e conferenze, mentre nella parte interna centrale ospita la galleria principale dedicata alla mostra digitale “Icons” sulla rappresentazione delle donne nel Mediterraneo la cui gestione è stata affidata a Noëmi Daucé, curatrice di archeologia al Louvre Abu Dhabi.

Nei due anni di navigazione, dalla primavera 2024 alla primavera 2026, il catamarano farà tappa in località di tutto il mondo, dal Mediterraneo alle coste africane fino al Medio Oriente, attraversando il Sud-Est asiatico e le Americhe, dopodiché sarà utilizzato per il charter. L’ingresso alle mostre sarà gratuito previa registrazione sulla piattaforma digitale Art Explora Academy (www.artexplora.org), dove gli utenti troveranno corsi di storia dell’arte sviluppati in stretta collaborazione con la prestigiosa Università Paris-Sorbonne.