Bologna, Salone nautico internazionale in costante crescita

Giunto alla sua quarta edizione, il Salone Nautico Internazionale di Bologna, grazie anche alla concomitanza strategica con la mostra Auto e Moto d’Epoca e Time on Show, ha fatto registrare il record di ingressi, con un +300% che ben fa sperare per gli appuntamenti dei prossimi anni.

Presentatosi nel 2019 in un periodo ancora funestato dai postumi del Covid, il Salone Nautico Internazionale di Bologna ha da sempre manifestato la volontà di ritagliarsi un suo spazio all’interno del calendario fieristico italiano che conta, proponendosi come il principale veicolo di promozione della piccola e media nautica italiana nel mondo.

Con numeri che continuano a crescere, i presupposti per riuscire nell’intento ci sono tutti, grazie anche alla società organizzatrice SNIDI – Saloni Nautici Internazionali d’Italia che ha come mission proprio quella di aiutare il comparto della media e piccola cantieristica a emergere sui mercati internazionali attraverso azioni mirate e strategiche, come quelle annunciate in occasione dell’inaugurazione di questa quarta edizione, a partire dal progetto di una fiera virtuale permanente.

“L’accordo siglato dai sindaci Lepore e Manfredi, delle amministrazioni delle città di Bologna e Napoli, che prevede un protocollo per lo sviluppo della media e piccola nautica, rappresenta insieme al progetto definito con la Regione Emilia-Romagna di creare una prima fiera permanente della filiera nautica di segmento, due supporti importanti per proseguire nei prossimi anni nella divulgazione e promozione del nostro comparto”, ha affermato Gennaro Amato, Presidente SNIDI, proprio durante la conferenza inaugurale.

Un altro accordo strategico è quello raggiunto da SNIDI con BolognaFiere Spa per l’allestimento concomitante della mostra Auto e Moto d’Epoca e di Time on Show.

“Questa edizione del Salone Nautico Internazionale a Bologna ha segnato una svolta importate del progetto che portiamo avanti dal 2020. Accordi con le istituzioni, non solo locali, con BolognaFiere Spa e iniziative speciali, con altre mostre concomitanti alla nostra nel quartiere fieristico come Auto e Moto d’Epoca e Time on Show, sono riscontri che hanno consentito alla quarta edizione del Salone di registrare un aumento di visitatori pari al +300% rispetto allo scorso anno”, ha dichiarato Gennaro Amato al termine della kermesse.

C’è da sottolineare, inoltre, che il Salone Nautico Internazionale di Bologna rientra nel programma dei saloni organizzato da Afina – Associazione Filiera Italiana della Nautica, della quale Gennaro Amato è presidente per il quarto mandato consecutivo, che si è concluso con l’evento Navigare, svoltosi dal 18 al 26 novembre al Molo Luise di Mergellina, a Napoli.

Un calendario fieristico organizzato per venire incontro alle esigenze dei clienti, i quali possono toccare con mano la qualità costruttiva delle imbarcazioni nell’esposizione a terra di Bologna per poi saggiarne le doti nautiche nei test a mare previsti nella città partenopea. Un valore aggiunto che permette ai cantieri di intessere rapporti con potenziali clienti da sviluppare nell’arco di ben due manifestazioni indipendenti ma strettamente collegate dal punto di vista strategico.

“Abbiamo portato a Napoli, in occasione del Salone Navigare, molti clienti che hanno potuto testare in acqua le imbarcazioni ammirate a secco a Bologna”, ha sottolineato Gennaro Amato. “Una potenzialità, quella di legare i due saloni, che ci consente di promuovere la media e piccola nautica in un lasso di tempo e di territorialità”.

Una cantieristica, quella di riferimento per le associazioni guidate da Amato, che si è presentata a Bologna in gran spolvero con oltre 100 imbarcazioni esposte, con alcune novità provenienti dai saloni di Cannes e di Genova come l’Atlante Z340 offerto in package con i fuoribordo Suzuki, il Nautica Venere 28 in versione Open Space con l’area del pozzetto dotata di un nuovo allestimento, il Panamera PY10.0 con il quale il cantiere amplia l’offerta della sua gamma più votata al comfort, e altre in anteprima assoluta come l’Huracàn 7.0 mostrato da Prua al Vento, l’Almar 911s in versione Tea dello storico Almarine, il Cabin 24 di Italmar, il Positano 28 Sole del Cantiere Esposito e il Ponza 36 WA di Italiamarine, il cantiere dello stesso Gennaro Amato.

Si è rinnovato anche in questa quarta edizione l’appuntamento con i Blue Award, i premi che vengono assegnati a chi si è distinto nell’impegno verso il comparto durante l’anno appena trascorso. Tra le personalità di spicco, i premi sono stati assegnati al Governatore dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini per il suo costante impegno nel sostenere lo sviluppo della media e piccola nautica nel triangolo composto da Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, al sindaco di Bologna Matteo Lepore per aver intrapreso, insieme al sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, un protocollo di promozione congiunta sui maggiori valori produttivi e culturali delle due città, all’editore della rivista Nautica Paolo Sonnino Sorisio e a Gennaro Amato per il suo evidente e costante impegno a favore dell’intero comparto.

Tra i produttori i premi sono andati al Cantiere Starmar, al Cantiere Tirrenia, a Nautica Mediterranea Yachting, a Nautica Allegra, e al Cantiere Vincenzo Catarsi Mare.

Il Salone Nautico Internazionale di Bologna, che tornerà per la sua quinta edizione dal 19 al 27 ottobre 2024 con ancora maggiore spazio espositivo da dedicare all’accessoristica e una nuova distribuzione degli spazi ristoro, si conferma dunque una manifestazione importante per la media e piccola nautica, i cui principali protagonisti si sono dati appuntamento al Navigare di Mergellina, dove un nuovo molo di 200 metri ha aumentato lo spazio espositivo.

Per ulteriori informazioni salonenauticobologna.ithttp://salonenauticobologna.it