Focus sul Princess Y72 di Fabiano Maresca il 29 Apr 2022 Sommario Scheda tecnicaLa galleryDescrizione della barca provataGli interni Scheda tecnica La gallery Descrizione della barca provata Presentato nel 2021, il nuovo Y72 di Princess Yachts porta con sé gli stilemi introdotti dal nuovo corso stilistico, che nasce dalla collaborazione tra il cantiere inglese e lo studio italiano Pininfarina. Tutto è cominciato con l’R35, il piccolo runabout che Princess Yachts ha presentato nel 2019 e che per il cantiere inglese ha significato l’ingresso in un segmento inesplorato, la prima collaborazione con i tecnici della BAR per la realizzazione del foil ispirato alle imbarcazioni dell’America’s Cup, e l’avvio della partnership con lo studio di design italiano Pininfarina, con il quale ha poi in seguito rivisto la cifra stilistica di tutta la sua produzione. In collaborazione con Pininfarina, infatti, Princess ha completamente rinnovato gli stilemi di tutta la sua produzione, dai performance motoryacht della Classe V ai cruiser sportivi della Classe S, passando per i classici flybridge della Classe S. Inoltre, ha ampliato l’offerta con i nuovissimi superyacht X Class e con i sofisticati motoryacht Y Class, di cui il Y72 rappresenta, con i suoi 22,8 metri, il modello di ingresso. Il design esterno propone dunque gli elementi stilistici del resto della gamma, come le grandi finestrature che percorrono, abbellendole, le murate, e le forme sinuose del fly che integrano un hard top che può avere l’apertura centrale a persiana oppure realizzata con un pannello di vetro. Il suo scopo è quello di proteggere l’area living del ponte fly, dove troviamo una zona pranzo con wetbar completo di barbecue elettrico, e la timoneria, mentre sul prolungamento poppiero si può optare per il classico prendisole, oppure per i lettini prendisole “freestanding” o una gru per la movimentazione del tender. “Nell’Y72, i nostri team di progettazione hanno stabilito una nuova direzione nell’evoluzione del linguaggio di design degli esterni della Classe Y, concentrandosi sullo sviluppo di superfici raffinate e sofisticate in ogni area per generare un’estetica complessivamente unica e pulita”, ha detto Andy Lawrence, Design Director di Princess Yachts. Gli interni Gli eleganti interni portano invece la firma del Princess Design Studio e sono disponibili in quattro varianti di radica: le satinate alba e rovere, e le lucide silver e walnut. Il layout prevede la zona pranzo immediatamente all’ingresso, contrapposta alla cucina. Una finestra posta nell’area poppiera di quest’ultima crea una comunicazione diretta con il pozzetto, così da permettere di servire comodamente gli ospiti senza doversi spostare. All’interno, proseguendo verso prua troviamo il living principale con divano a “C” e tavolino da caffè con secondo divano contrapposto, e poi la postazione di comando firmata Böning. Sottocoperta lo yacht offre tre comode cabine ospiti, mentre la suite armatoriale è raggiungibile da una seconda scala. “Grazie alle capacità dei nostri team di falegnameria e tappezzeria, abbiamo ottenuto un interior design riccamente stratificato, intricato ma rilassante”, ha proseguito Andy Lawrence. “Dopo aver consultato e ascoltato molti dei nostri clienti, ci siamo spinti per ottenere il massimo da questa piattaforma in termini di effettiva usabilità”. Per la motorizzazione le opzioni sono i MAN V12 da 1.650 HP o da 1.400 HP. Con i primi, lo yacht raggiunge i 34 nodi di velocità massima, che scendono a 32 in crociera, mentre con la seconda le velocità sono rispettivamente di 30 e 28 nodi. La carena firmata Olesinski è garanzia di morbidezza sull’onda e stabilità in velocità, con gli stabilizzatori giroscopici o le pinne stabilizzatrici disponibili tra gli optional per contenere, se non eliminare totalmente, i movimenti di rollio sia in moto sia in rada. “Sono immensamente orgoglioso dell’Y72, il quale rappresenta la ‘prossima generazione’ degli yacht di lusso Princess. Ha tutto: prestazioni da 34 nodi, aree giorno ben strutturate e spaziose e un lussuoso allestimento che sottolinea la straordinaria qualità della costruzione a mano e degli impeccabili dettagli di design creati dai nostri 3.000 artigiani a Plymouth. Soprattutto, il design degli esterni combina una semplicità sorprendente con un’eleganza scultorea che si distingue da sola nel mercato. Piuttosto che riempirla di dozzine di aggressivi elementi di design bidimensionali, ci siamo concentrati su forme tridimensionali che sono sorprendenti da vedere dal vivo. È inconfondibilmente un Princess, ma portato a un altro livello”, ha detto Antony Sheriff, Executive Chairman e CEO di Princess Yachts. Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!