La realtà dell’Odissea, il mio nome è Qualcuno di Stefano Navarrini il 30 Mar 2021 Dietro i veli della leggenda, l’Odissea cela interessanti realtà, che pur dopo 3000 anni continuano ad affascinarci. Perché, dopo tutto, c’è un po’ di Ulisse in ciascuno di noi. Era bassotto ma muscoloso e di spalle larghe, rossiccio di capelli e leggermente claudicante a causa di una ferita infertagli in gioventù da un cinghiale. Insomma Ulisse non era proprio una bellezza come uomo anche se, Penelope a parte, ha sempre avuto buona presa sul gentil sesso e perfino goduto i favori di una dea, Atena, che lo ha protetto e salvato in molte circostanze e che ogni tanto, per una ragione o per l’altra, lo trasformava in una specie di George Clooney dell’epoca. Leggi tutto l'articolo Abbonati Questo articolo è disponibile solo per gli abbonati. Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!