Oltre mille partecipanti in 190 imbarcazioni per una festa di sport e di passione 

Venezia, 18 o8obre 2020 – Il vero protagonista della 13. Veleziana organizzata dalla Compagnia della Vela è stata la passione per lo sport. Circa mille persone hanno preso parte all’evento velico lagunare suddividendosi in 190 imbarcazioni, dai maxi yacht (oltre trenta metri) ai sei metri. Non è mancato l’agonismo, con una grande partecipazione condivisa e internazionale (barche da Croazia, Slovenia, Inghilterra, Svizzera, Germania…). RispeJo al solito orario (ore 12) si è scelto di anLcipare la partenza alle 10.30, in modo da non incappare nella marea contraria. La regata è infaO parLta dal traJo di mare anLstante al Des Bains, per poi proseguire lasciando a sinistra la conca di navigazione, entrando nella bocca di porto del Lido e giungendo in bacino di San Marco. Il traguardo è stato posto tra la torre della darsena grande dell’isola di San Giorgio Maggiore e la chiesa di Santa Maria della Pietà. Il primo a solcare la linea immaginaria è stato Portopiccolo aJorno alle 11.20, cinquanta minuL dopo la partenza. Dopo di lui si sono classificaL Arca Sgr, Way of life, Pendragon e Anywave. «È stata una bellissima giornata di sole che ha incorniciato la Veleziana, una regata importante per la Compagnia della vela e per il mondo velico in generale. Questo evento si caraJerizza per la partenza dal mare e l’arrivo di fronte alla sede storica della Compagnia a San Marco», ha commentato il presidente del club nauLco PierVeJor Grimani. Soddisfazione per il circolo organizzatore, come conferma Grimani: «Nonostante il covid siamo riusciL a organizzare una manifestazione di successo con 190 imbarcazioni, basL pensare che negli scorsi anni gli iscriO si aggiravano aJorno ai duecento. RepuLamo quesL numeri come assolutamente lusinghieri, oltre che premiaL dal tempo e dal vento, sufficiente per entrare in bacino. È una soddisfazione che la gran parte degli iscriO siano giunL in tempo uLle». A tesLmoniare il successo sono i numeri: «Se non ci fosse stato il covid saremmo staL la seconda regata d’altura più frequentata per iscrizioni, a causa dello sfortunato annullamento della Barcolana siamo diventaL i primi. Non è un merito nostro esser diventaL i primi, ma lo è organizzare un evento in grado di classificarsi al secondo posto. Un traguardo di questo Lpo a livello nazionale non è fine a sé stesso, ma un auspicio, affinché si possa incrementare la passione per questa giornata conclusiva della stagione sporLva».